Perché è importante riconoscere e convalidare le proprie capacità e competenze?
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Uno dei motivi per cui alcune persone hanno difficoltà ad avere successo è che non sono state in grado di individuare per tempo le proprie capacità e competenze: per questo non sanno quale direzione prendere nella vita. Ognuno possiede una vasta gamma di abilità, capacità e competenze ed è essenziale identificarle. Alcune di esse sono innate e si sviluppano facilmente, ma non sempre le qualità dipendono da ciò con cui si nasce: ci sono molte competenze che possono essere lavorate, migliorate e sviluppate. Solo facendo un esercizio di auto-riflessione e identificando le vostre competenze sarete in grado di migliorarle. Lo stesso discorso vale anche per le lacune, o quando si ha necessità di migliorare alcune abilità. È importante individuare cosa deve essere migliorato, così da lavorare di più su quell’aspetto e riuscire ad avere successo.
Il motivo per cui è davvero importante riconoscere le proprie capacità è che da questo aspetto dipende lo sviluppo di una sana autostima. È essenziale individuare i propri punti di forza e le proprie virtù, così da usarli per lavorare sulle proprie debolezze e sui propri difetti, accettandoli.
L’autostima è la percezione che abbiamo di noi stessi, ed è di vitale importanza per il nostro sviluppo personale e per il modo in cui ci relazioniamo socialmente con gli altri. La qualità della nostra autostima definisce anche la qualità delle nostre relazioni personali, ed influenza le possibilità di accesso al mercato del lavoro.
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Ecco alcuni consigli:
- Prima di tutto, pensa a ciò che ti piace. Quali sono i tuoi interessi? Cosa ti gratifica, tra le attività che svolgi quotidianamente? Riflettere su questi aspetti può fornirti degli spunti utili per comprendere ciò in cui sei bravo. Normalmente tendiamo a farci piacere ciò che ci riesce meglio.
- Adesso, pensa alla cosa opposta. Quali sono i compiti che detesti portare a termine? Probabilmente proprio le finanze sono una delle cose che non ti piacciono un granché: per questo magari tendi a evitarle. Bene, ricorda che questo atteggiamento è l’opposto rispetto a quello che dovresti adottare. La cosa migliore è continuare a provarci, impegnandosi per migliorare e lasciandosi alle spalle la paura di sbagliare o fallire.
Dopo questo esercizio di auto-riflessione potresti stilare una lista delle tue esperienze di vita.
Hai forse acquisito competenze attraverso lavori, corsi, workshop, lezioni o altre situazioni del genere? Riflettici su, e scrivi in una lista le competenze che pensi di aver acquisito grazie a queste esperienze.
Tieni in considerazione la tua personalità: può influenzare il modo in cui ti vedi e il modo in cui riconosci le tue competenze. E non dimenticare di lavorare sull’intelligenza emotiva e sulla fiducia. Questo aumenterà la tua motivazione, ti aiuterà ad identificare quello in cui sei bravo e ti darà la forza di migliorare ciò che ti manca.
Ogni volta in cui ti ritrovi ad utilizzare una potenziale competenza che prima non ti riconoscevi, poniti queste domande:
- Mi sento a mio agio svolgendo questo compito?
- Mi sento fiducioso e capace?
- Ho bisogno di aiuto per risolvere questo problema?
- Seguo il mio intuito per svolgere questo compito?
- Sento di poter esprimere il mio parere con sicurezza, su questa tematica?
- Padroneggio questa specifica situazione?
- Sto svolgendo questo specifico compito a “modo mio”?
Ricorda che puoi sempre migliorare. Il talento non è una qualità innata, ma la somma del lavoro e degli sforzi personali. È composto da tre diverse caratteristiche: la capacità, l’impegno e la condotta.
- Capacità: si riferisce all’insieme di conoscenze, capacità, attitudini e competenze sviluppate da un individuo.
- Impegno: è il grado di coinvolgimento che un individuo mostra nei confronti di un lavoro, di un’ attività o verso l’apprendimento e si misura attraverso lo sforzo investito per lo sviluppo di quella attività.
- Condotta: sono le azioni compiute, integrate dall’impegno interno dell’individuo nei confronti dell’attività che si sta sviluppando, e dalle capacità dell’individuo stesso
Queste sono tutte caratteristiche che possono essere migliorate con il duro lavoro.
Modi di acquisire competenze finanziarie in modo informale
L’alfabetizzazione finanziaria è molto importante. Le finanze sono ovunque e sono una parte fondamentale della vita quotidiana. Sebbene attualmente le politiche educative si stiano impegnando per dare maggiore spazio alle tematiche finanziarie nell’educazione formale, alcuni degli aspetti più utili alla vita quotidiana non vengono ancora inclusi nei programmi educativi.
Al giorno d’oggi ci sono infiniti modi di acquisire un apprendimento informale, specialmente attraverso internet.
- L’importanza della lettura: il modo migliore per iniziare a sviluppare delle competenze, in qualsiasi settore, è fare un po’ di ricerca, scegliendo libri o articoli correlati all’argomento. Si può iniziare con le letture più facili, per poi proseguire con documenti più complessi.
- Il passo successivo potrebbe essere un corso come questo, FIL- Finances in Everyday Life. I corsi disponibili online sono molto utili per migliorare le proprie conoscenze e capacità. In questi tipi di training la motivazione è molto importante per continuare a migliorare, dal momento che la costanza nel seguire il corso dipende esclusivamente da te e dalla tua volontà di imparare.
- Trova degli esperti del tema che ti interessa e chiedi direttamente a loro! Se hai seguito un corso e sei veramente interessato all’argomento, puoi trovare un esperto dedicato ai servizi finanziari. Puoi assistere a seminari o partecipare a conversazioni che possono risultare molto arricchenti.
Ricorda: più conosci un argomento, più lo ami.
A volte tendiamo a non amare certe tematiche perché non ci siamo concessi tempo a sufficienza per comprenderle. Il primo passo, dunque, è abbattere le barriere che costruiamo inconsapevolmente.